Confagricoltura ed Enapra – Ente di formazione di Confagricoltura hanno partecipato al convegno di presentazione dei risultati della ricerca dell’Osservatorio Smart AgriFood del Politecnico di Milano, “Il digitale scende in campo, ma la partita è di filiera”, che si è tenuto il 12 febbraio presso l’Aula Magna della Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Brescia.
La ricerca, che si è basata anche sui risultati di una survey che ha coinvolto circa 1500 aziende agricole, ha esplorato gli impatti dell’innovazione digitale a supporto della qualità, della sostenibilità ed efficienza agroalimentare, la diffusione e il mercato dell’Agricoltura 4.0, la percezione degli Agricoltori sugli strumenti di Agricoltura 4.0, l’innovazione per la tracciabilità.
“Il digitale scende in campo, ma la partita è di filiera”, questo il titolo del convegno nonché filo conduttore degli interventi dai quali è emerso con chiarezza che le imprese agricole sono più avanti di quanto sia la percezione degli addetti ai lavori e che l’integrazione delle tecnologie digitali, fra tutti i soggetti delle filiere, consente i maggiori vantaggi in termini economici e di sostenibilità delle produzioni. Il tutto con importanti effetti sulla trasparenza per i consumatori.
Donato Rotundo, responsabile della Area Ambiente e Sviluppo Tecnologico di Confagricoltura, nel suo intervento ha illustrato le iniziative della Confederazione, iniziative che stanno accompagnando le aziende verso la rivoluzione digitale: informazione, accordi con i maggiori produttori di soluzioni digitali, premio innovazione, definizione agenda digitale. Un particolare accento è stato posto inoltre sull’esigenza della proprietà dei dati per gli agricoltori.
Per diffondere l’innovazione sono necessarie nuove competenze: è questa la sintesi del nuovo paradigma di Agricoltura 4.0. E’ per questo che Enapra, come ha spiegato il direttore dell’Ente di Formazione, Michele Distefano, è diventato partner della ricerca dell’Osservatorio, ed ha implementato un’offerta formativa mirata ad accompagnare le aziende agricole in un percorso di innovazione a 360°. Per questo Enapra e Confagricoltura stanno avviando programmi di formazione per i tecnici delle sedi territoriali di Confagricoltura che si qualificheranno come “Innovation Broker”, figure nuove in grado di supportare le aziende nella implementazione dei sistemi digitali e nella gestione dei dati.